Come in un laboratorio chimico, in un laboratorio teatrale tutto è in trasformazione. Trovare gli ingredienti giusti, dosarli, conservarli, scoprire nuove formule, perdersi, ricominciare. Al centro ci sono le emozioni, le proprie capacità comunicative e la costruzione di un percorso di gruppo.

Qual è la formula migliore, quindi?

Quella che crea benessere. Il benessere durante il laboratorio si crea quando un gruppo di persone si sente libero di esprimere il proprio pensiero, si sente di potersi fidare dei compagni e del conduttore e ha una visione chiara del motivo per cui vengono proposti certi esercizi e un certo copione. Il mio compito è quello di creare le condizioni migliori affinché il gruppo lavori come una vera squadra. Lavorando insieme i talenti si contaminano, l’esperienza di uno diventa ispirazione per un altro. Un buon gruppo esalta le capacità individuali. L’obiettivo comune stimola la creatività. Il benessere all’interno di un gruppo facilita la condivisione di idee ed emozioni. Di conseguenza libera il potenziale espressivo naturalmente presente in ognuno. E’ un obiettivo che si raggiunge con pazienza e disponibilità ad accogliere e ascoltare gli altri e se stessi, sotto la guida di un conduttore esperto nelle dinamiche di gruppo.

Utilizzo il linguaggio del teatro per offrire un’occasione di incontro tra le persone. Per farle dialogare in modo insolito; spronarle, nel rispetto dei tempi e dei modi di ognuno, a mettersi in gioco. Sì, perché a teatro si gioca, si recupera la dimensione leggera della vita.

L’obiettivo del percorso non è quello di formare attori professionisti, ma di avvicinare al mondo del teatro chiunque desideri farlo; fornire conoscenze, stimoli, percorsi flessibili che ogni volta vengono pensati per il gruppo che si viene a formare.

Attraverso i giochi teatrali tipici delle Accademie di teatro si affinano gli strumenti tipici dell’attore, come la voce, la consapevolezza del proprio corpo, il lavoro sullo spazio, sull’ascolto, sul personaggio.

È un grande passo avanti nel suo sviluppo, quando qualcuno accetta che altre persone possono aiutarlo a fare un lavoro migliore di quello potrebbe fare da solo. Per ottenere qualcosa di veramente grande, lascia andare il tuo ego e preparati a far parte di una squadra.

– Andrew Carnegie